2022
La depressione è il più diffuso disturbo della salute mentale in Italia, dato che colpisce ben 3,5 milioni di persone, e una delle principali cause di disabilità a livello globale.
Le cause della depressione includono complesse interazioni fra fattori biologici, sociali e psicologici. Fra i fattori di rischio di sviluppare il disturbo, elementi legati al temperamento (un alto livello di nevroticismo, tratto della personalità), fattori genetici e fisiologici (per esempio avere un familiare di primo grado colpito dalla patologia), e fattori ambientali, come aver vissuto esperienze negative durante l'infanzia o eventi traumatici nel corso della vita. Le donne sono in media più colpite, con tassi da 1,5 fino a 3 volte più alti, tuttavia non risultano particolari differenze, fra i due sessi, nel decorso e nella risposta alla terapia.
I sintomi sono vari e possono includere: umore depresso, perdita di interesse o piacere verso le attività quotidiane, auto-svalutazione o senso di colpa eccessivo, perdita o aumento di peso, dell’appetito e del sonno, agitazione o rallentamento psicomotorio, stanchezza o mancanza di energia, mancanza di concentrazione o indecisione, pensieri di morte o ideazione suicidaria oppure ancora tentativi di suicidio.
L'uso diffuso e improprio del termine “depresso” può però indurre a equivoci: non basta manifestare uno di questi sintomi, che possono peraltro essere transitori, per avere una diagnosi clinica del disturbo. Infatti, la diagnosi, che deve essere effettuata dallo specialista, prevede cinque o più sintomi, presenti da almeno due settimane, quasi tutti i giorni e per la mag
gior parte della giornata; inoltre uno di questi deve consistere nell’umore depresso o nella perdita di interesse o piacere.
Meno della metà di chi soffre di depressione riceve una diagnosi corretta e solo un paziente su tre ottiene cure adeguate. Al contrario, trascurare il problema aumenta il rischio di forme gravi: in caso di sintomi, dunque, è bene recarsi rapidamente dal medico. Lo specialista di riferimento è lo psichiatra e solitamente il trattamento include la terapia farmacologica e la psicoterapia.
Per rompere il silenzio e lo stigma che ancora oggi circonda questa patologia……
La Campagna, lanciata da Fondazione The Bridge e realizzata con il contributo non condizionato di Angelini Pharma, ha visto anche l’intervento dello street artist Lucamaleonte, che, mediante un particolare dipinto sulla pavimentazione di una piazza periferica di Milano (metro Bonola), ha ricreato nella realtà un “buco nero”, simbolo della depressione.
A distanza di una settimana, l’artista ha poi trasformato questo buco nero in un’opera d’arte, un soggetto floreale: si tratta di un bouquet multicolore che rappresenta la rinascita dopo un periodo di buio, quale è la depressione, a testimonianza che uscirne è possibile, chiedendo aiuto e con impegno.
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