14 dicembre 2022
La pandemia ha permesso di constatare come, pur con le restrizioni integrate nella vita quotidiana, si sia riusciti a garantire continuità (sebbene a tratti con difficoltà ovvie) sia nell’erogazione delle cure e delle prestazioni che nella fornitura di medicinali e nei trattamenti dei pazienti arruolati nei trial. Risulta utile, allora, comprendere come procedimenti attuati in emergenza – o già in vigore in altri Paesi - possano essere resi più strutturali per favorire una maggior fluidità nell’ambito della ricerca clinica.
I Decentralized Clinical Trials (DCT) rappresentano, da questo punto di vista, una svolta importante perché includono un utilizzo delle tecnologie digitali, collegamenti da remoto con il paziente, dispensazione e somministrazione delle terapie al domicilio o in contesti diversi dal centro di ricerca.
Fondazione The Bridge ha costituito un gruppo di lavoro multidisciplinare che partendo dallo studio delle best practice europee e internazionali, ha condotto un’analisi delle forme decentralizzate dei trial clinici, sia da un punto di vista normativo e logistico – cercando di comprendere le opportunità per il sistema Paese e per la cittadinanza, nonché ostacoli e fattibilità – sia, soprattutto, da un punto di vista etico, tenendo in dovuto conto la semplificazione delle procedure intervenuta durante durate l’emergenza pandemica.
Il risultato di questa analisi è poi confluito in un documento che individua le possibili direttrici di fattibilità di protocolli decentralizzati nel nostro Paese, individuando criticità, opportunità e delineando una prima proposta di linee di indirizzo.
Nel corso della giornata di lavoro saranno presentati i risultati emersi dall’analisi, facendo il punto su criticità, opportunità e delineando una prima proposta di linee di indirizzo. Seguirà discussione con rappresentanti delle istituzioni e della politica, delle associazioni di pazienti, delle società scientifiche e con gli altri stakeholder della società civile organizzata interessati al tema.
L’evento è realizzato da Fondazione The Bridge con il patrocinio dell’Istituto Superiore della Sanità e Agenas - Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali.
È possibile seguire l’evento in diretta streaming sul canale youtube di Fondazione The Bridge (sezione “dal vivo”)